Struvite nel cane e nel gatto: cause, prevenzione e il ruolo dell’alimentazione
L’urolitiasi, ovvero la formazione di calcoli nelle basse vie urinarie, è una condizione comune sia nei cani che nei gatti. Tra i diversi tipi di calcoli, quelli di struvite rappresentano una delle forme più frequenti. Ma perché si formano e come possiamo prevenirli?
Struvite: come si forma
Nei cani, i calcoli di struvite sono spesso associati a infezioni delle vie urinarie causate da batteri produttori di ureasi, come Staphylococcus, Proteus, Pseudomonas e Klebsiella. Questi batteri scindono l’urea in ammonio e bicarbonato:
- L’ammonio si combina con magnesio e fosfato per formare la struvite.
- Il bicarbonato aumenta il pH urinario, rendendo la struvite meno solubile e favorendone la precipitazione.
Nei gatti, invece, la struvite si forma più spesso in urine sterili, cioè senza infezioni batteriche, ma comunque alcaline.
Fattori predisponenti

La formazione dei cristalli di struvite è favorita da:
- Sovrasaturazione delle urine di magnesio, ammonio e fosfato.
- Infezioni urinarie
- pH urinario basico.
- Diete inappropriate, soprattutto alimenti secchi o ricchi di magnesio o sostanze alcalinizzanti.
- Scarso consumo di acqua, che concentra le urine e favorisce la cristallizzazione.
Il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione e cura
Numerosi studi hanno dimostrato che una dieta mirata può essere decisiva sia per la prevenzione che per la gestione dei calcoli di struvite. Alcuni punti chiave:
- Aumentare l’apporto di acqua: urine più diluite riducono la sovrasaturazione di minerali.
- Limitare l’escrezione urinaria dei precursori tramite diete formulate specificamente per ridurre magnesio, ammonio e fosfato.
- Regolare il pH urinario: integratori leggermente acidificanti come la rosa canina (ricca di vitamina C) possono aiutare a mantenere le urine meno alcaline.
- Sostenere la salute intestinale: una dieta ricca di prebiotici e probiotici può ridurre la colonizzazione della vescica da parte di batteri intestinali.
- Ridurre l’infiammazione: integratori antinfiammatori come Omega-3 o fitoterapici (es. gemmoderivato di Ribes nigrum) possono alleviare i sintomi della cistite.
- Creare diete appetibili e personalizzate: per garantire il rispetto dei fabbisogni nutrizionali e il benessere a lungo termine dell’animale.
Studi scientifici confermano che un’alimentazione personalizzata, combinata con un adeguato apporto di liquidi, è efficace nel prevenire la recidiva dei calcoli di struvite nei cani e nei gatti.
Attenzione al fai-da-te
Ogni animale è diverso, quindi non improvvisare diete fai-da-te. La personalizzazione è fondamentale per equilibrare proteine, minerali e acqua, garantendo una dieta sicura ed efficace. Il consiglio di un Medico Veterinario Nutrizionista è sempre indispensabile
Articolo della Dr.ssa Laura Mancinelli, DVM
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