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Se il cane mangia la cipolla: cosa sapere e cosa fare

giovedì, 14 Agosto 2025 by Gruppo Nutravet
Se il cane mangia la cipolla

Tra le varie intossicazioni alimentari che possono colpire il cane, quella da cipolla è tra le più comuni e spesso sottovalutate. Mentre molti proprietari si preoccupano del sale (che, nelle dosi abituali, non è un problema reale), pochi pensano alla cipolla, che invece è realmente pericolosa.

In questo articolo vediamo perché la cipolla è tossica, quali sono i sintomi, la dose pericolosa, e soprattutto cosa fare per prevenire e intervenire in caso di ingestione.

Perché la cipolla è tossica per il cane

Non solo la cipolla, ma tutte le piante appartenenti alla famiglia Allium (come aglio, scalogno, porro, erba cipollina) sono tossiche per cane e gatto.

La causa è la presenza di composti solforati, in particolare il tiosolfato, che ha un’azione ossidante. Dopo l’ingestione, queste sostanze danneggiano i globuli rossi provocando una grave anemia emolitica.

👉 La tossicità è maggiore con la cipolla cruda, ma anche la cipolla cotta può essere pericolosa, anche in quantità non elevate.

Sintomi di avvelenamento da cipolla

Se il cane mangia la cipolla

I sintomi non compaiono subito. Il danno ai globuli rossi inizia circa 24 ore dopo l’ingestione, ma il picco si manifesta dopo diversi giorni. Per questo a volte è difficile collegare i sintomi a ciò che il cane ha mangiato.

Tra 3 e 4 giorni dopo l’ingestione, possono comparire:

  • Depressione e letargia
  • Inappetenza (anoressia)
  • Tachipnea (respirazione accelerata, per difficoltà di ossigenazione)
  • Tachicardia (battito accelerato)
  • Debolezza intensa
  • Vomito e diarrea (non sempre)
  • Ittero (mucose e sclere giallastre)
  • Urine scure (color “Coca-Cola”, per emoglobinuria)
  • In alcuni casi, odore di cipolla nell’alito o nelle urine

Se non trattata, l’anemia può causare danno renale grave, collasso e morte.

Quanta cipolla è tossica?

La sensibilità varia da cane a cane, ma indicativamente la dose tossica è circa 0,5% del peso corporeo.

Esempio: per un cane di 20 kg, 100 g di cipolla possono essere molto pericolosi.

Ma attenzione:

  • Le cipolle crude sono più tossiche di quelle cotte
  • La sensibilità individuale cambia (un cane anziano è più a rischio)
  • Meglio non rischiare: qualsiasi ingestione sospetta va segnalata al veterinario

Cosa fare se il cane ha mangiato cipolla

Se scopri che il cane ha ingerito cipolla (o aglio, o altri Allium):

  1. Rivolgiti subito al veterinario
  2. Se l’ingestione è recente, può essere effettuata una lavanda gastrica
  3. Se è passato più tempo, il veterinario valuterà:
    • Analisi del sangue (per valutare l’anemia e i segni di emolisi)
    • Terapia di supporto (fluidi EV per proteggere i reni)
    • Antiossidanti (vitamine C ed E)
    • Trasfusioni nei casi più gravi

Come prevenire l’intossicazione da cipolla

La prevenzione è semplice: evitare che cane e gatto abbiano accesso ad aglio, cipolla e simili.

Attenzione in particolare a:

  • Minestroni pronti (freschi, surgelati o in busta: spesso contengono cipolla)
  • Omogeneizzati (alcuni contengono cipolla tra gli ingredienti)
  • Avanzi di cucina (salse, soffritti, piatti pronti)
  • Preparati per animali (controllare sempre l’etichetta)

E soprattutto: evitare di somministrare aglio al cane “per prevenire i parassiti”. Anche piccole quantità provocano stress ossidativo inutile.

In sintesi

  • La cipolla è tossica per il cane (e per il gatto)
  • Può causare anemia emolitica grave anche a distanza di giorni
  • Non esiste una “dose sicura” per tutti i cani
  • Qualsiasi ingestione sospetta richiede contatto immediato con il veterinario
  • La prevenzione passa dal non somministrare alimenti contenenti cipolla o aglio

Articolo della Dr.ssa Maria Mayer, DVM

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