Se il cane mangia la cipolla: cosa sapere e cosa fare
Tra le varie intossicazioni alimentari che possono colpire il cane, quella da cipolla è tra le più comuni e spesso sottovalutate. Mentre molti proprietari si preoccupano del sale (che, nelle dosi abituali, non è un problema reale), pochi pensano alla cipolla, che invece è realmente pericolosa.
In questo articolo vediamo perché la cipolla è tossica, quali sono i sintomi, la dose pericolosa, e soprattutto cosa fare per prevenire e intervenire in caso di ingestione.
Perché la cipolla è tossica per il cane
Non solo la cipolla, ma tutte le piante appartenenti alla famiglia Allium (come aglio, scalogno, porro, erba cipollina) sono tossiche per cane e gatto.
La causa è la presenza di composti solforati, in particolare il tiosolfato, che ha un’azione ossidante. Dopo l’ingestione, queste sostanze danneggiano i globuli rossi provocando una grave anemia emolitica.
👉 La tossicità è maggiore con la cipolla cruda, ma anche la cipolla cotta può essere pericolosa, anche in quantità non elevate.
Sintomi di avvelenamento da cipolla

I sintomi non compaiono subito. Il danno ai globuli rossi inizia circa 24 ore dopo l’ingestione, ma il picco si manifesta dopo diversi giorni. Per questo a volte è difficile collegare i sintomi a ciò che il cane ha mangiato.
Tra 3 e 4 giorni dopo l’ingestione, possono comparire:
- Depressione e letargia
- Inappetenza (anoressia)
- Tachipnea (respirazione accelerata, per difficoltà di ossigenazione)
- Tachicardia (battito accelerato)
- Debolezza intensa
- Vomito e diarrea (non sempre)
- Ittero (mucose e sclere giallastre)
- Urine scure (color “Coca-Cola”, per emoglobinuria)
- In alcuni casi, odore di cipolla nell’alito o nelle urine
Se non trattata, l’anemia può causare danno renale grave, collasso e morte.
Quanta cipolla è tossica?
La sensibilità varia da cane a cane, ma indicativamente la dose tossica è circa 0,5% del peso corporeo.
Esempio: per un cane di 20 kg, 100 g di cipolla possono essere molto pericolosi.
Ma attenzione:
- Le cipolle crude sono più tossiche di quelle cotte
- La sensibilità individuale cambia (un cane anziano è più a rischio)
- Meglio non rischiare: qualsiasi ingestione sospetta va segnalata al veterinario
Cosa fare se il cane ha mangiato cipolla
Se scopri che il cane ha ingerito cipolla (o aglio, o altri Allium):
- Rivolgiti subito al veterinario
- Se l’ingestione è recente, può essere effettuata una lavanda gastrica
- Se è passato più tempo, il veterinario valuterà:
- Analisi del sangue (per valutare l’anemia e i segni di emolisi)
- Terapia di supporto (fluidi EV per proteggere i reni)
- Antiossidanti (vitamine C ed E)
- Trasfusioni nei casi più gravi
Come prevenire l’intossicazione da cipolla
La prevenzione è semplice: evitare che cane e gatto abbiano accesso ad aglio, cipolla e simili.
Attenzione in particolare a:
- Minestroni pronti (freschi, surgelati o in busta: spesso contengono cipolla)
- Omogeneizzati (alcuni contengono cipolla tra gli ingredienti)
- Avanzi di cucina (salse, soffritti, piatti pronti)
- Preparati per animali (controllare sempre l’etichetta)
E soprattutto: evitare di somministrare aglio al cane “per prevenire i parassiti”. Anche piccole quantità provocano stress ossidativo inutile.
In sintesi
- La cipolla è tossica per il cane (e per il gatto)
- Può causare anemia emolitica grave anche a distanza di giorni
- Non esiste una “dose sicura” per tutti i cani
- Qualsiasi ingestione sospetta richiede contatto immediato con il veterinario
- La prevenzione passa dal non somministrare alimenti contenenti cipolla o aglio
Articolo della Dr.ssa Maria Mayer, DVM
- Published in Maria Mayer

