Patologie della pelle e nutrizione: la storia di Amerigo detto “Rigo”
Amerigo è un Labrador Retriever color cioccolato, maschio intero, nato a Siracusa il 10/06/2019. Proviene da un allevamento riconosciuto con pedigree. Il cane è stato adottato a 13 mesi perché, una volta eseguite le lastre ufficiali, presentava displasia di secondo grado al gomito sinistro.
Arriva in famiglia a Ravenna nel 2020 già con mantello in brutte condizioni secco, schiarito, con forfora generalizzata che peggiorava dopo le passeggiate. Amerigo aveva anche sintomi gastroenterici e, dall’esame coprologico per flottazione, risultava affetto da anchilostomi, tricuridi e ascaridi. La terapia per questi parassiti dura 2 anni e sono stati fatti diversi trattamenti con farmaci antielmintici dalla collega curante perché non riusciva a negativizzarsi.
Patologie della pelle e nutrizione: cosa possiamo fare
A Maggio 2023, a seguito dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, la famiglia si è trovata in grandi difficoltà e Amerigo ha iniziato ad avere alopecia parziale a livello del collo e nelle zampe anteriori. Ha sviluppato delle cisti interdigitali con un importante eritema a causa di infezioni secondarie.
Il cane si lecca insistentemente i piedi, il pelo sul dorso è parecchio untuoso, cade a ciuffi e presenta forfora.
La curante prescrive shampoo terapia con diversi prodotti sebolitici e antimicotici e prescrive oclacitinib che porta ad un miglioramento del quadro dermatologico, purtroppo però se sospeso, il cane ricadeva.
La pododermatite e le cisti interdigitali sono patologie cutanee molto dolorose che, associate alla displasia del gomito, peggiorarono molto la qualità di vita di Amerigo, il cane infatti si sottraeva alle passeggiate, stava steso per lungo tempo e camminava solo se invogliato con biscottini e premietti.
Patologie della pelle e nutrizione: Anamnesi nutrizionale
All’adozione nel 2020 mangiava un cibo industriale di marca tedesca, successivamente inseriscono un monoproteico ma il cane prende peso e decidono di somministrargli una crocchetta per cani sovrappeso con problemi articolari, ma il cane presenta problemi intestinali. Una volta la settimana mangiava macinato di tacchino o maiale. Inoltre, la cute non migliorava e quindi il curante decide di prescrivere un commerciale a base di uova per problemi dermatologici che sta mangiando anche al momento della consulenza nutrizionale.
Amerigo mangia 3 volte al giorno circa 400 grammi di crocchette così suddivise: 100 grammi a pasto e gli ultimi 100 grammi vengono dati per convincerlo a camminare durante le passeggiate. Durante la giornata inoltre gli danno una decina di biscotti fatti in casa e un po’ di tutto dalla tavola. Con questo mangime l’intestino di Amerigo migliora ma lui prende peso, inoltre il quadro dermatologico continua a non migliorare.
Prima visita nutrizionale
Amerigo è sovrappeso alla prima visita è circa 46 kg ha un BCS di 6, un medio MCS e un peso forma di 43 kg non fosse altro per la sua malattia ortopedica. Ha un buon appetito, non ha episodi di vomito, ogni tanto mangia erba, carta, cartone e le feci del gatto. Le feci con le crocchette specifiche per la cute non sono più diarroiche anche se a volte è stitico. Amerigo mi è sembrato un cane sofferente, poco vitale, presentava numerose lesioni podali che gli alteravano l’andatura. Il gomito sinistro affetto da displasia, è aumentato di volume per la patologia articolare cronica che gli causa zoppia.
Questo è il quadro dermatologico:a livello delle zampe anteriori sono presenti cisti interdigitali arrossate e umide per il continuo leccamento, la cute tra i polpastrelli è umida ed eritematosa per le infezioni secondarie.
Amerigo ha anche diverse lesioni di piodermite superficiale localizzate in vari punti del muso, collo e nel dorso.
Terapia
In accordo con la famiglia di Amerigo iniziamo una dieta fresca low carb. La dieta prevede l’utilizzo di proteine come: pollo, tacchino, maiale, manzo e pesce bianco. L’inserimento delle proteine deve essere graduale inserendone una alla volta per capire se qualcuna non fosse ben tollerata. Come fonte di carboidrati ho utilizzato le patate e, come grassi, olio di girasole bio e olio di cocco. Le integrazioni funzionali prescritte sono: omega 3, vitamina E, PEA e fermenti lattici.
Al controllo dopo 1 mese Amerigo gradisce la nuova pappa, mangia con gusto, le feci sono formate, sono state inserite parte delle proteine prescritte e tutte sono state ben tollerate, la cute è migliorata il pelo è più lucido, meno secco, le varie lesioni cutanee sono migliorate ma la pododermatite continua ad essere sintomatica, il cane si lecca ed è ancora presente l’eritema.
La famiglia di Amerigo, pensando di far cosa gradita al cane, gli preparava dei biscottini con farina di ceci e mela che ho immediatamente sospeso inserendo carne essiccata in piccole quantità.
Al controllo a 3 mesi il cane è nettamente migliorato dal punto di vista dermatologico, unico neo da buon labrador, il controllo del peso risulta difficoltoso perché comunque la famiglia elargisce parecchi pezzetti di carne essiccata che ho lasciato riducendo le calorie della dieta.
Articolo della dott.ssa Monica Serenari, DVM