Il cane non vuole mangiare: quando preoccuparsi e cosa fare
Chi ha un cane sa quanto sia frustrante e a volte anche preoccupante vederlo rifiutare il cibo. Soprattutto se di solito è un cane di buon appetito. Ma quando la mancanza di appetito è un semplice capriccio e quando invece è il campanello d’allarme di qualcosa di più serio?
In questo articolo vedremo quali sono le possibili cause del rifiuto del cibo, quando preoccuparsi davvero e come aiutare il cane a ritrovare l’appetito, con qualche trucco pratico e qualche consiglio utile sulla dieta.
Perché il cane non mangia?
Le ragioni per cui un cane può smettere di mangiare sono tante, e spaziano da motivi emotivi o ambientali fino a cause mediche più importanti. Ecco alcune delle più comuni:
- Noia per il cibo sempre uguale
- Stress o cambiamenti: traslochi, viaggi, arrivo di un nuovo animale o persona in casa
- Effetti collaterali di alcuni farmaci (es. per problemi cardiaci)
- Dolore alla bocca o ai denti
- Nausea o disturbi digestivi
- Patologie più serie: insufficienza renale, malattie epatiche, tumori
Come vedi, dietro lo stesso sintomo – il cane non mangia – si possono nascondere situazioni completamente diverse. Per questo è sempre importante valutare bene e, se necessario, consultare il veterinario.
Quando è il caso di preoccuparsi

Un cane che salta un pasto ogni tanto potrebbe non avere nulla di grave. Ma se il rifiuto del cibo dura più di 24-36 ore, è bene rivolgersi al veterinario, anche in assenza di altri sintomi.
Ci sono però delle situazioni in cui è fondamentale agire subito:
- Se il cane non mangia e ha vomito o diarrea, rischia disidratazione
- Se noti nausea (salivazione, leccarsi il muso, leccare il vuoto)
- Se il cane è più apatico o dorme molto più del solito
- Se è un cucciolo sotto l’anno di età che rifiuta più di un pasto
- Se beve più del normale, può essere un segnale di malattia cronica
In tutti questi casi, non aspettare, anche se il cane non sembra soffrire visibilmente. Meglio un controllo in più che uno in meno.
Come stimolare l’appetito del cane
Una volta esclusi problemi seri con il veterinario, puoi provare qualche strategia per invogliare il cane a mangiare:
- Aggiungi un po’ di cibo umido alla ciotola di crocchette
- Mescola piccole quantità di carne o pesce cotti in modo semplice
- Spolvera del parmigiano grattugiato sopra il pasto
- Bagna le crocchette con brodo tiepido, se sospetti dolore ai denti
Tutte queste soluzioni servono a stimolare l’olfatto e il gusto del cane, aiutandolo a riprendere confidenza con il cibo. Non dimenticare di lasciargli sempre acqua fresca a disposizione.
Cosa dargli da mangiare se continua a non mangiare?
Se il tuo cane ha già una storia di disappetenza, potresti valutare con il veterinario un’alimentazione più adatta alle sue esigenze:
- Passare a un’alimentazione basata solo su cibo umido (ma completo!)
- Offrire una dieta casalinga, cucinata o cruda, sotto controllo nutrizionale
- Testare piccoli assaggi per capire cosa lo attira di più
Un petto di pollo alla piastra, condito con un pizzico di sale e pochissimo olio (di mais, ad esempio), può essere una buona partenza. Oppure una fettina magra di maiale ben cotta. Se il cane apprezza e mangia con gusto, potrebbe essere il momento giusto per passare a una dieta casalinga bilanciata, sempre con la guida di un veterinario esperto in nutrizione.
Conclusione
La mancanza di appetito nel cane non va mai presa alla leggera. Se si tratta di un episodio isolato e il cane sta bene, puoi provare qualche trucco in cucina. Ma se il problema si ripete, è associato ad altri sintomi o riguarda un cucciolo, non esitare a chiedere consiglio al veterinario.
Ricorda: alimentarsi bene è il primo passo per restare in salute, vale per noi e anche per i cani. A volte basta cambiare qualche abitudine per fare la differenza!
Articolo della Dr.ssa Maria Mayer, DVM




