Sindrome di Fanconi acquisita associata a snack di carne essiccata nel cane

Sindrome di Fanconi acquisita associata a snack di carne essiccata nel cane

La sindrome di Fanconi è una patologia renale che può essere congenita o acquista. Negli ultimi 15 anni sono drasticamente aumentate le segnalazioni della forma acquisita che sembrerebbe correlata tra le altre cause all’ingestione abituale di alcuni snack essiccati nei cani. In questo articolo vedremo come riconoscerla e come agire. 

Cos’è la Sindrome di Fanconi e come si manifesta

La sindrome di Fanconi è una patologia renale caratterizzata dalla perdita renale attraverso le urine di micronutrienti e minerali/elettroliti, soprattutto glucosio.

Questa può essere congenita in alcune razze come Basenji, Elkhound norvegese, levrieri irlandesi. Ci sono stati singoli casi descritti in un Whippet e in uno Yorkshire Terrier. 

La sindrome di Fanconi acquisita invece è solitamente dovuta malattia da accumulo di rame, intossicazione da piombo e glicole etilenico, ipoparatiroidismo, leptospirosi, pancreatite acuta.

sindrome di Fanconi

La sindrome di Fanconi acquisita nel cane è diventata molto più frequente negli ultimi 15 anni. Si ritiene che questo aumento sia correlato all’eccessiva ingestione di snack essiccati, il più delle volte a base di pollo e di origine cinese. Purtroppo la causa alla base della sindrome di Fanconi indotta da essiccati rimane ancora sconosciuta.

I sintomi che il cane può manifestare sono: letargia, diminuzione dell’appetito, vomito, aumento della sete e/o della minzione, perdita di peso ma la maggior parte delle volte è assolutamente asintomatica quindi il cane non mostra alcun sintomo.

Come diagnosticare la sindrome di Fanconi

La Sindrome di Fanconi acquisita potrebbe emergere durante degli esami di controllo di routine oppure durante esami svolti per i sintomi sopra elencati.

In questo caso sarà presente glucosio nelle urine con una glicemia ematica normale o bassa. In assenza di altre alterazioni ematologiche o sintomi allarmanti che possano far pensare alle altre cause sopra citate e sempre previa lettura degli esami da parte del Medico Veterinario andrebbe quindi verificato quale tipo di snack mangia il cane e di quale qualità.

Come curarla

La maggior parte dei cani con sindrome di Fanconi secondaria agli essiccati presenta alterazione dei tubuli renali senza che la funzionalità renale vera e propria sia compromessa. Una volta escluse le altre patologie è quindi sufficiente sospendere i sospetti snack “incriminati” per un periodo di 6 mesi e ripetere l’esame urine a 3 e 6 mesi.

Come prevenirla

Purtroppo non è ancora chiaro quale sostanza nello specifico causi questa sindrome. Il consiglio è quindi di scegliere essiccati controllando nella lista ingredienti che siano 100% carne e di preferire produttori che utilizzino carne di origine italiana.

Esami del sangue e delle urine annuali anche in cani sani sono inoltre fondamentali per fare una corretta prevenzione di questa e di molte altre patologie.

Articolo della dott.ssa Denise Pinotti, DVM

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