Cereali soffiati per il cane. Si può?
Spesso chi prepara la dieta casalinga al proprio cane aggiunge cereali soffiati alla ciotola, in particolare il riso soffiato. E’ indubbiamente un ingrediente molto comodo in quanto “pronto all’uso” ma è effettivamente salutare? Approfondiamo in questo articolo dove valuteremo i pro e contro dei cereali soffiati, come sceglierli e utilizzarli.
I cereali soffiati sono cereali in chicco sottoposti prima a un processo di cottura ad alta temperatura (300-400°) e in seguito alla soffiatura che consiste nell’introduzione di vapore acqueo preriscaldato a circa 250° seguita da un rapido abbassamento di pressione. In questo modo il cereale si idrata e aumenta di volume, acquisendo la tipica consistenza del “soffiato”.
Nei supermercati è possibile ormai trovare tantissimi tipi di cereali soffiati diversi: riso, farro, avena, miglio, quinoa, orzo, amaranto.
Il più utilizzato nell’alimentazione del cane è sicuramente il riso soffiato.
Cereali soffiati: Pro e Contro
I cereali soffiati in quanto fonte di carboidrati non sono essenziali nella dieta del cane.
Nei cani che tollerano i cereali è possibile inserirli nella dieta, le grammature ovviamente varieranno da soggetto a soggetto.
Il riso soffiato, in particolare, è un alimento facilmente digeribile e senza glutine.
Contiene in media 350 kcal/100 gr. Queste calorie possono essere utili per coprire il fabbisogno calorico giornaliero ma se il riso soffiato è dato in eccesso o come extra può causare sovrappeso e obesità. Inoltre presenta un indice glicemico piuttosto elevato.
Per evitare picchi glicemici post prandiali è importante quindi che sia inserito in una dieta bilanciata, con corrette quantità di proteine, grassi e fibre che lo bilancino.
Quale scegliere?
Le varietà di riso soffiato “per cani” reperibili in molti negozi per animali contengono spesso coloranti ed eccipienti.
Il consiglio è quindi quello di acquistare i cereali soffiati ad uso umano (quelli per la colazione per intenderci), prestando attenzione che siano senza zuccheri aggiunti.
Un’altra opzione potrebbe essere quella di dare il cereale soffiato in forma di galletta che non è altro che cereale soffiato “compatto”.
Come dare i cereali soffiati
I cereali soffiati e le gallette sono “pronti all’uso”, non è necessario ammollarli in acqua.
Possono essere dati contestualmente al pasto, o nel caso soprattutto delle gallette possono essere utilizzati come comodi snack.
Quando utilizzare i cereali soffiati
Se nella dieta del vostro cane è inserito un cereale questo può in linea generale essere sostituito dall’equivalente soffiato o in gallette sporadicamente, salvo diversa indicazione specifica da parte del Veterinario Nutrizionista.
Nell’ottica di una dieta varia e per quanto segnalato riguardo l’indice glicemico consiglio sempre di alternarlo con l’equivalente in chicco da cucinare.
Li propongo ad esempio per i periodi di vacanza, dove sarà molto più comodo portare con sé il cereale soffiato, che non richiede cottura.
Se invece li si vuole utilizzare come snack le gallette sono ottime, soprattutto in molti cani che soffrono di reflusso gastroesofageo.
Attenzione però, contrariamente a quanto si potrebbe pensare neanche loro sono ipocaloriche!
Una galletta in media pesa 8-10 gr quindi indicativamente mezza al giorno è più che sufficiente come snack per un cane di piccola taglia, 1 per un cane di media taglia, 2 per un cane di grossa taglia. Ovviamente queste dosi sono indicative e potrebbero non applicarsi a tutti.
Articolo della dott.ssa Denise Pinotti, DMV