L’alimentazione della cagna dopo il parto: tutto ciò che devi sapere
L’arrivo di una cucciolata è un’esperienza straordinaria, ma anche un momento che richiede grande attenzione, soprattutto per la madre. Dopo il parto, la cagna affronta un periodo di intenso impegno fisico e metabolico. Fornire un’alimentazione adeguata è fondamentale per la sua salute e per quella dei cuccioli. Vediamo insieme come nutrire al meglio una cagna che sta allattando.
L’alimentazione della cagna dopo il parto: tutto ciò che devi sapere: i bisogni nutrizionali
L’allattamento è una delle fasi più impegnative per l’organismo della cagna. Non solo deve produrre latte per i cuccioli, ma anche recuperare energie dopo il parto. I suoi bisogni nutrizionali aumentano notevolmente, specialmente se la cucciolata è numerosa.
- Acqua: il latte è composto all’80% di acqua, perciò è essenziale che la cagna abbia sempre a disposizione acqua fresca e pulita. Se mangia alimenti secchi, come crocchette, il bisogno di idratazione sarà ancora maggiore.
- Proteine e grassi: per sostenere la produzione di latte e fornire energia, la dieta della cagna deve essere ricca di proteine di alta qualità (carne, pesce, uova) e grassi.
- Carboidrati: i cereali facilmente digeribili possono fornire un apporto energetico utile, ma è importante scegliere fonti di alta qualità.
In molti casi, il cibo per cuccioli è l’opzione ideale. Questo tipo di alimentazione contiene i nutrienti di cui la cagna ha bisogno, come proteine, grassi e una dose bilanciata di calcio.
Alimentazione casalinga: sì o no?

Un’alimentazione fresca e bilanciata è una valida alternativa, ma richiede una pianificazione accurata. Non si può improvvisare: è fondamentale rivolgersi a un medico veterinario esperto in nutrizione per animali, che possa formulare una dieta su misura.
Tra gli alimenti freschi che si possono includere ci sono carne magra, pesce e verdure cotte, ma sempre seguendo le indicazioni di un professionista. Evitare il fai da te è essenziale per non rischiare carenze o squilibri.
Cibi che favoriscono la produzione di latte
Non esistono alimenti miracolosi per aumentare la produzione di latte, ma alcune piante, come la borragine, possono avere un leggero effetto galattagogo. Al contrario, la salvia può ridurla. Tuttavia, l’aspetto più importante è garantire una dieta completa e bilanciata: se la cagna riceve tutti i nutrienti di cui ha bisogno, il latte sarà sufficiente per i cuccioli.
Quanto e quante volte deve mangiare?
Durante l’allattamento, le necessità caloriche della cagna aumentano in modo significativo. Al picco della lattazione (3-4 settimane dopo il parto), una cagna può mangiare 3 o 4 volte la quantità di cibo che consumava prima.
Per cucciolate molto numerose (oltre 10 cuccioli), le quantità possono essere ancora più elevate. È consigliabile dividere il cibo in almeno cinque pasti giornalieri: tre pasti principali e due spuntini. Questo aiuta la cagna a digerire meglio e a sfruttare al massimo i nutrienti.
L’alimentazione della cagna dopo il parto e integratori: quali sono utili?
Non tutti gli integratori sono necessari o sicuri. Ad esempio:
- DA NON DARE il Calcio: è importante non somministrarlo senza indicazioni del veterinario. Un eccesso può causare problemi come l’eclampsia. La quantità presente nel cibo per cuccioli è solitamente sufficiente.
- DA DARE gli Omega-3: gli acidi grassi, in particolare il DHA e l’EPA, possono supportare la salute della madre e lo sviluppo neuronale dei cuccioli.
- DA DARE gli Antiossidanti: vitamine C ed E possono aiutare a contrastare i radicali liberi prodotti durante l’allattamento.
- DA DARE le Fibre: utili nei giorni vicini al parto per prevenire la costipazione.
Piccole quantità di fegato possono essere somministrate per stimolare l’appetito, ma con moderazione, per evitare problemi gastrointestinali.
Cosa fare se la cagna non mangia
È normale che una cagna mostri disappetenza nei giorni immediatamente successivi al parto. Questo può essere dovuto alla fatica del parto o al desiderio di rimanere vicino ai cuccioli.
Un trucco per invogliarla a mangiare è offrire alimenti particolarmente appetibili, come una piccola quantità di gelato alla vaniglia. Questo alimento, ricco di proteine, grassi e zuccheri, può aiutare a ricaricarla. Tuttavia, è importante non abusarne.
Se la cagna continua a rifiutare il cibo oltre 4-5 giorni dopo il parto, o se mangia troppo poco rispetto alle sue necessità, è essenziale consultare un veterinario. La mancanza di appetito potrebbe indicare problemi di salute.
Conclusioni
L’alimentazione della cagna dopo il parto è un aspetto cruciale per garantire il suo benessere e quello dei cuccioli. Offrire una dieta ricca di nutrienti, acqua a volontà e pasti frequenti permette alla madre di affrontare al meglio questa fase impegnativa.
Ricordati di monitorare sempre il suo stato di salute e di non esitare a chiedere consiglio al veterinario in caso di dubbi. Una cagna ben nutrita sarà più forte e in grado di prendersi cura al meglio dei suoi cuccioli, regalando a te la gioia di vederli crescere sani e felici.
Articolo della dott.ssa Maria Mayer, DVM