obesità del cane

Obesità del cane. Un problema frequente.

L’obesità è diventata un problema in costante aumento sia nella società umana che nel mondo animale.
Diversi animali domestici che condividono il nostro stile di vita sono infatti sovrappeso. 
Come per l’uomo anche per i nostri animali questo è un problema serio da non sottovalutare, che richiede attenzione da parte dei proprietari e dei medici veterinari.

In questo articolo esploriamo le cause, i rischi, le possibili soluzioni per evitare l’obesità del cane.
Cosa fare se il nostro animale è in sovrappeso e un approfondimento sul Labrador, una razza maggiormente predisposta.

Quali sono le cause più comuni di obesità del cane

L’obesità è il risultato di uno squilibrio tra l’apporto calorico e il consumo di energia.
Le principali cause sono:

  • Dieta sbilanciata: Molto spesso i nostri animali sono sovralimentati o sono alimentati con cibi di scarsa qualità che possono portare ad accumulo di grasso.
  • Eccesso di extra: troppi spuntini possono portare ad un eccesso di calorie.
  • Mancanza di esercizio fisico: E’ importante fare giornalmente attività fisica, va bene anche una passeggiata veloce di trenta minuti al giorno. 
  • Problemi di salute sottostante: alcune malattie metaboliche e endocrine, come l’ipotiroidismo, favoriscono l’obesità
  • Per ultimo non dimentichiamoci la predisposizione di razza: alcune razze tendono al sovrappeso, tra queste quelle più comuni sono il Labrador e Beagle. 

Labrador Retriever e predisposizione all’obesità

Il labrador è tra le razze più predisposte al sovrappeso. Tende ad ingrassare più facilmente ed hanno sempre fame, perché?
Troviamo la risposta in uno studio del 2016 dell’università di Cambridge.
Conor O’Donovan e il suo team infatti hanno studiato 130 esemplari di Labrador evidenziando che il 23% è portatore di almeno una copia della forma mutata di un gene chiamato POMC.
Questo gene impedisce una corretta sintesi di oppioidi endogeni che influenzano il senso di sazietà. 

Proprio per questa loro predisposizione a mangiare sono state ulteriormente selezionate queste linee di sangue perché facilmente addestrabili e utilizzabili come ottimi cani da lavoro, perché sempre motivati dal cibo.
Per fortuna negli ultimi anni, grazie a questa scoperta, molti allevatori stanno cercando di eliminare questi soggetti dalla riproduzione per avere così cani più in salute.

Molto interessante è anche la connessione uomo-animale: è stato scoperto che i bambini obesi e costantemente affamati hanno la funzionalità compromessa di questo gene POMC, proprio come i Labrador. 

Quali sono i rischi nell’obesità del cane?

Quando parliamo di obesità non dobbiamo soffermarci solo alla questione estetica.
Un animale obeso viene considerato un paziente con una patologia seria, che può comportare e predisporre a diversi problemi per la salute.

Ecco alcuni dei principali pericoli:

  • Problemi cardiaci: l’eccesso di peso farà lavorare maggiormente il cuore che dovrà pompare più sangue. Aumentando così i rischi cardiaci e i problemi circolatori
  • Diabete Mellito: l’obesità è un fattore predisponente nello sviluppo del diabete dei cani.
  • Problemi articolari: le articolazioni sono sottoposte a maggiore stress e logorio che di conseguenza porterà a dolori con rischio di artrite, possibilità di rottura del legamento crociato e fratture. 
  • Problemi respiratori: l’eccesso di grasso può influire negativamente sulla capacità respiratoria, questo problema è maggiore quando parliamo di razze brachicefale. 
  • Problemi pancreatici: l’aumento dei trigliceridi potrebbe dar luogo a pancreatiti acute.
  • Tumori: l’infiammazione cronica che l’obesità genera nell’organismo innesca una serie di meccanismi cellulari che aumentano il rischio di tumori.
  • Problemi Ormonali: Il tessuto adiposo viene considerato un vero organo endocrino capace di produrre ormoni e quindi essere responsabile di squilibri ormonali. 
La prevenzione all’obesità del cane richiede un approccio olistico che comprendono non solo la gestione della dieta, ma anche l’esercizio fisico e l’attenzione alle abitudini alimentari

Cosa possiamo fare per evitare l’obesità del cane?

La prevenzione all’obesità richiede un approccio olistico che comprendono non solo la gestione della dieta, ma anche l’esercizio fisico e l’attenzione alle abitudini alimentari che coinvolgono ovviamente il sistema famiglia.
Come prima cosa è molto importante seguire una giusta alimentazione sin da cuccioli, prevenendo così l’obesità giovanile che potrà solo predisporre ad un adulto obeso. 

E’ importante scegliere un alimento adatto che sia completo e bilanciato per ogni fase della vita. Ad esempio non dare un cibo per cuccioli ad un adulto.

Assicura al tuo animale un’attività fisica regolare. La quantità di attività fisica può variare in base alla razza e alle esigenze individuali. Passeggiate quotidiane, addestramento e il gioco attivo possono contribuire a mantenere il tuo cane in forma. 
Durante l’addestramento o i giochi di attività mentale è importante utilizzare degli snack sani cercando di non eccedere per non aumentare troppo l’apporto calorico giornaliero.

Evita di dare cibo da tavola, spesso la richiesta di cibo non equivale a fame!
Se utilizzi cibo commerciale non dare porzioni ad occhio ma cerca sempre di pesare per evitare così una sovralimentazione.

Adegua le porzioni, magari anche riducendo gli extra se sai che il tuo animale per un periodo farà meno attività fisica.
Infine ma non per ultimo monitora regolarmente il peso del tuo cane facendo attenzione a eventuali cambiamenti.

Cosa fare se il nostro cane è in sovrappeso? 

Prima di iniziare un programma di perdita di peso consiglio sempre di consultare il proprio veterinario, che valuterà lo stato di salute del tuo animale e ti fornirà le giuste indicazioni.
Ricorda che la sola riduzione calorica, ovvero ridurre la dose di crocchette da dare non è sufficiente.
In commercio esistono diversi prodotti formulati proprio per aiutare la perdita peso, questi alimenti solitamente contengono meno grassi e sono ricchi di fibra.

Spesso però anche questi cibi non sono sufficienti e per avere un risultato bisogna intraprendere una dieta personalizzata ed un programma di dimagrimento che verrà formulato da un nutrizionista veterinario. 
Una dieta fresca è il miglior approccio dietetico per raggiungere in modo più veloce i nostri obiettivi. Importantissimo sarà rispettare i fabbisogni minimi essenziali per evitare carenze nutrizionali.
Non da meno con una dieta fresca avremo un maggior appagamento del nostro animale, rendendo così la dieta meno sacrificante.

Un programma dietetico va seguito in modo preciso senza cedere alle richieste dei nostri animali, sarà inoltre essenziale che tutti i componenti della famiglia siano coinvolti per evitare che venga dato cibo extra.

La perdita di peso è molto soggettiva e non possiamo quantificare il tempo che ci occorrerà per raggiungere il nostro obiettivo, l’importante sarà che il dimagrimento avvenga in modo graduale e progressivo.
Per questo saranno importanti i controlli che verranno fatti periodicamente. Una volta raggiunto il peso ottimale si imposterà una dieta di mantenimento, per evitare che il cane riprenda il peso perso vanificando così gli sforzi fatti.

Come sempre anche in questo caso il fai da te è sconsigliato, chiedi a noi di Nutravet.

Articolo della dott.ssa Francesca Parisi, DMV

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